Tradizione e gusto

Per raccontare la propria storia, bisogna prima presentarsi. Sono Bruno Piredda e sono il fondatore del progetto Blue Zone Sardegna. Sono un appassionato di cibo e tradizioni della Sardegna e con BZF mi sono riproposto di valorizzare al meglio le eccellenze enogastronomiche, artigianali e paesaggistiche della mia terra .

Blue Zone non è un termine coniato da noi ma dai più illustri studiosi di genetica che hanno identificato nella Sardegna, una delle cinque “Zone Blu” del mondo dove la popolazione godeva di una longevità eccezionale. Uno dei fattori principali della longevità dei sardi, è stabilito scientificamente che sia lo stile di vita abbinato a una dieta con prodotti genuini trasformati con maestria dai nostri conterranei, oltre a una genetica unica nel suo genere.

L’idea iniziale è stata quella di girare in lungo e largo la Sardegna e trovare i migliori produttori e trasformatori di prodotti alimentari e di far confluire dentro a un unico brand queste eccellenze. Questo perché son convinto che un progetto di rete simile, può migliorare notevolmente il potere di visibilità e caratterizzazione dei nostri prodotti che fino a oggi, nonostante l’eccellente qualità, non riescono a ottenere quei risultati dal punto di vista della vendita che meritano.

La creazioni di un Brand che riunisca tutte le caratteristiche che richiamano alla dieta dei nostri padri, unita alla creazione di un sito internet che dia ampio spazio al concetto di longevità legata ai nostri prodotti, penso sia la strategia migliore per raggiungere i nostri obbiettivi.

Pur l’idea nata nel 2015, dopo un’esperienza lavorativa a EXPO Milano dove ho capito l’importanza dell’aggregazione di imprese e della promozione, il progetto ha potuto vedere la luce solo grazie a un finanziamento del piano d’azione locale del Gal Sulcis Iglesiente all’interno del programma di sviluppo rurale della Sardegna 2014-2020 col Bando Competenza e Impresa per lo sviluppo rurale sostenibile. Senza questo importante sostegno da parte dell’ Unione Europea sarebbe stato molto difficile reperire i fondi necessari all’inizio attività ma grazie a queste politiche di rilancio delle zone rurali, stanno nascendo diverse realtà territoriali che nel futuro prossimo faranno da volano per una nuova stagione di progresso per le zone rurali.